Chi sono i business data provider? Ma soprattutto, di cosa si occupano?
Se lavori in una realtà B2B, forse avrai già sentito questa espressione.
Se così non fosse, questo articolo ti permetterà di capire meglio di cosa si occupa un business data provider, perché dovresti prenderlo in considerazione per la tua strategia e come scegliere quello corretto.
Per prima cosa, capiamo esattamente che tipo di realtà rientrano in questa categoria.
Business data provider: una definizione
Con business data provider (o fornitori di informazioni commerciali) si intendono aziende specializzate nella raccolta, analisi, rielaborazione e rivendita di informazioni relative ad altre imprese.
Le tipologie di dati trattati variano notevolmente: si va dai dati societari fino ai contatti del management, passando dalle voci del bilancio e dagli scoring con cui valutare il rischio di credito associato a un’impresa.
Le informazioni fornite dai business data provider sono utili per raggiungere obiettivi. Eccone alcuni:
- Accelerare la lead generation attraverso i contatti di aziende target;
- analizzare i concorrenti prima di entrare in nuovi mercati;
- identificare potenziali partner di business, come i fornitori di beni e servizi;
- trovare aziende target per acquisizioni e fusioni.
- valutare i rischi connessi alle aziende per prendere scelte informate.
Le società a cui rivolgersi per ottenere informazioni utili a questi scopi sono molto diverse tra loro.
Si va infatti dalle grandi multinazionali della consulenza fino alle piattaforme SaaS (Software as a Service) sviluppate da società tech e utilizzabili dagli utenti in autonomia.
Rivolgendoti alle prime avrai a disposizione report e approfondimenti realizzati da figure professionali, mentre le seconde prevedono di solito l’acquisto di un abbonamento a un software con cui ricercare e gestire dati di varia natura.
Quali sono le caratteristiche principali di ciascuna di queste possibilità?
Quando i business data provider sono consulenti
Immagina di voler rendere più semplice la tua attività di vendita B2B in un mercato ancora inesplorato.
Rivolgersi a un’azienda specializzata per ottenere delle informazioni commerciali potrebbe essere la scelta più immediata.
Tra queste potrebbero rientrare:
- Le ragioni sociali di aziende attive nel tuo mercato obiettivo e appartenenti a uno specifico settore;
- i loro indirizzi, numeri di telefono e contatti mail.
- l’elenco dei decision maker che lavorano al loro interno;
- i dati di bilancio relativi agli ultimi cinque anni d’esercizio per ogni azienda.
Un consulente si occuperà di raccogliere e inserire le informazioni all’interno di un report che ti verrà consegnato al termine dei lavori, le cui tempistiche possono variare notevolmente.
Maggiori saranno la quantità e la qualità delle informazioni richieste, maggiore sarà il carico di lavoro da svolgere.
Ecco perché servizi di questo tipo richiedono settimane o mesi di lavoro, soprattutto quando le ricerche includono un’analisi del mercato target, previsioni sul suo potenziale di crescita, una mappatura dei concorrenti o altre elaborazioni più sofisticate.
Inoltre, scegliendo una società di consulenza come business data provider saranno necessari più incontri di briefing per definire gli obiettivi del progetto, i risultati attesi e altri dettagli.
Trattandosi infine di servizi che coinvolgono figure con specifiche competenze, il loro costo può essere anche molto elevato e per questo fuori dalla portata delle PMI, aggirandosi intorno alle decine di migliaia di euro.
La tecnologia applicata alla ricerca delle informazioni commerciali può dare una mano enorme da questo punto di vista: vediamo perché scegliere un business data provider digitale per le proprie strategie.
Business data provider e nuove tecnologie: un binomio vincente
Come accennavamo, i fornitori d’informazioni commerciali che offrono i propri servizi in versione digitale operano di solito attraverso piattaforme.
Si tratta di soluzioni che a fronte della sottoscrizione di un abbonamento consentono di ottenere e gestire in autonomia informazioni relative ad altre aziende.
Come puoi intuire, questo aspetto consente di abbattere i tempi di lavoro e i costi rispetto a una classica consulenza.
Dopotutto, una volta attivata la piattaforma e comprese le sue funzionalità, è l’utente stesso a ricercare quanto di suo interesse, senza il bisogno di incontri di briefing o riunioni di altro tipo.
Inoltre, l’uso di tecnologie come l’Intelligenza Artificiale consente di automatizzare numerosi processi e di analizzare grandi quantità di dati, con il massimo della precisione.
Le piattaforme utilizzate in questo ambito variano notevolmente l’una dall’altra, ma in genere sono contraddistinte da:
- Una banca dati contenente le anagrafiche di aziende presenti in un’area geografica più o meno ampia (un Paese, un continente, una region economica);
- filtri personalizzabili per identificare le aziende in base a parametri come il fatturato, il settore di appartenenza e il numero di dipendenti;
- funzioni aggiuntive con cui individuare i decision maker delle aziende, i loro contatti, profili LinkedIn e altre informazioni.
Tornando al caso della strategia di vendita della tua azienda, potresti ricercare in pochi minuti le ragioni sociali di potenziali clienti business, nei Paesi di tuo interesse e arricchire queste informazioni con le mail e i contatti telefonici dei Responsabili Acquisti che costituiscono il tuo target.
I vantaggi di strumenti di questo tipo sono chiari, ma per coglierne a pieno i benefici servono:
- Le competenze informatiche per sfruttarli;
- il tempo per approfondirne le funzionalità;
- la capacità di integrare i tool in una strategia di ampio respiro.
Soprattutto le imprese di minori dimensioni potrebbero essere in difficoltà da questo punto di vista: molto spesso le PMI non dispongono di personale preparato per svolgere vere e proprie attività di market intelligence.
Così, mentre da un lato per realtà come queste le consulenze sono economicamente inaccessibili, dall’altro le piattaforme SaaS risultano difficilmente integrabili nell’operatività di tutti i giorni. Ecco perché avere un supporto strategico può fare la differenza per le realtà che vogliono sfruttare la forza delle informazioni commerciali.
Per questo in Matchplat abbiamo pensato a un’unica soluzione in grado di superare i limiti dei “classici” business data provider, rendendo questa risorsa davvero alla portata di ogni azienda.
Matchplat: il business data provider di cui hai bisogno
Explore è la piattaforma SaaS che abbiamo sviluppato per offrire alle aziende informazioni su altre realtà con cui raggiungere i propri obiettivi.
Come funziona?
A un database con oltre 450 milioni di aziende in 196 Paesi abbiamo unito algoritmi di AI per leggerne in automatico i siti web, offrendo così informazioni sempre aggiornate sui tuoi potenziali clienti, distributori, fornitori e concorrenti.
L’AI permette di leggere in tempo reale miliardi di contenuti online, identificando solo le aziende con le caratteristiche compatibili con la tua strategia. Tra queste:
- I prodotti e i servizi offerti;
- le certificazioni in loro possesso;
- le materie prime utilizzate;
- i processi produttivi impiegati;
- i marchi distribuiti;
A questo si aggiungono le informazioni finanziarie certificate da Moody’s Analytics per conoscere nel dettaglio lo stato di salute delle aziende individuate. Ma non solo: con Explore è possibile ottenere i nominativi dei decision maker delle imprese, entrando in contatto con le persone giuste.
In questo modo puoi disporre di uno screening affidabile del mercato a cui stai puntando, a condizioni accessibili e in tempi brevi grazie all’AI, ma senza rinunciare per questo al supporto di una squadra di esperti.
Alla tecnologia abbiamo infatti unito la conoscenza dei mercati internazionali dei nostri Solution Consultant e la loro capacità di ascoltare le esigenze di ogni impresa.
Crediamo infatti che da sola la tecnologia non basti per sfruttare al massimo il potenziale delle business information: serve la capacità di comprenderle e selezionare quelle utili per la propria strategia, e solo una guida umana può essere di aiuto in questo.
Così anche le realtà prive di competenze specifiche in materia possono trarre il massimo dalle informazioni commerciali.
Conclusioni
Le informazioni relative alle aziende sono numerosissime e molto diverse fra loro.
Si va da quelle quantitative come le voci del bilancio fino ai semplici indirizzi delle sedi fisiche, passando per i nominativi dei manager fino alle informazioni qualitative che descrivono le attività svolte dalle imprese.
Tutti questi dati sono il pane quotidiano dei business data provider, organizzazioni che si occupano di raccogliere, rielaborare e rivendere informazioni commerciali (vale a dire relative alle imprese).
Queste realtà offrono di solito i propri servizi in due forme:
- Come consulenza professionale;
- tramite la sottoscrizione di un abbonamento a una piattaforma SaaS.
Entrambe le opzioni presentano vantaggi e svantaggi.
Per quanto riguarda le consulenze, esse vengono di solito svolte da società specializzate e richiedono budget elevati, oltre che tempi più o meno lunghi per essere erogate. Per questo, per quanto complete, potrebbero essere fuori portata per le realtà medio-piccole.
Al contrario, le piattaforme SaaS con cui ottenere business information sfruttano la forza del digitale, di solito a partire da banche dati di aziende. Le funzioni aggiuntive di questi tool consentono di filtrare le imprese in base a vari parametri e di arricchire i dati con informazioni economico-finanziarie o con i contatti delle figure chiave come i manager e gli Amministratori Delegati.
Per quanto efficienti, a volte esse sono difficilmente integrabili nell’operatività delle aziende dove mancano il tempo e le competenze in materia di analisi di mercato per sfruttarle. Inoltre, il più delle volte le banche dati di cui si avvalgono queste piattaforme hanno una portata geografica limitata e non consentono di profilare le aziende in base alle attività realmente svolte da quest’ultime.
Per questo in Matchplat abbiamo pensato a un’unica soluzione capace di unire la precisione della consulenza e l’efficienza dell’Intelligenza Artificiale per aiutare ogni impresa a trovare le aziende di cui hai bisogno, in tutto il mondo.
Il merito è di un team di specialisti pronto a guidarti nell’uso di Explore, la piattaforma SaaS che unisce un database con oltre 450 milioni di aziende in 196 Paesi e algoritmi di AI per leggerne in automatico i contenuti web e trovare solo le realtà compatibili con i tuoi obiettivi.
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