Destinazione crescita: vie per lo sviluppo del cibo italiano

Cibo italiano | Immagine di pane. formaggi e pomodori freschi con delle conserve | Immagine di una tavola con alimenti freschi

Un’autentica potenza del Made in Italy

Non è una novità: il cibo italiano rappresenta un’eccellenza produttiva.

Uno dei simboli più autentici del Made in Italy torna sotto i riflettori in occasione di Cibus Connecting Italy, che riunirà a Parma il meglio della filiera il 29 e 30 marzo.

Ancora una volta top buyer da 90 Paesi e aziende sono pronti a incontrarsi per guardare al meglio della nostra tradizione gastronomica, alla sua evoluzione e alle opportunità di crescita future.

Ed è soprattutto su queste che ci siamo concentrati con il nostro ultimo report.

I numeri dell’export tra successi e sfide

E anche il successo del cibo italiano all’estero non è una novità. Alla sua base c’è ben più di un semplice apprezzamento per la varietà e la qualità della proposta delle imprese.

Parliamo di una vera e propria passione condivisa dai consumatori di tutto il mondo, come testimoniato da un export che nel 2022 ha sfiorato i 60 miliardi di euro.

Un dato influenzato da due fattori:

  • Da un lato, la capacità di aumentare il valore aggiunto dei prodotti da parte di tanti esportatori;
  • dall’altro, il peso dell’inflazione di questo ultimo anno: non a caso in termini di volumi esportati non ci si discosta dai numeri degli anni precedenti.

Anche per il 2023 non mancano dunque sfide da affrontare. Ma come farlo consolidando un percorso di crescita?

Dentro e fuori casa: le strade da percorrere

Una prima via che potrebbe portare buoni frutti alle aziende agroalimentari è quella dell’online.

L’esplosione del biologico e la sempre maggiore attenzione dei consumatori per tematiche come la filiera corta ha contribuito in questi anni alla nascita di numerosi e-commerce specializzati.

Ma dove si concentrano in Italia? Abbiamo mappato le realtà di questo tipo per avere una panoramica del nostro mercato interno.

Inoltre, abbiamo guardato oltreoceano per approfondire le potenzialità della distribuzione tradizionale in un’area da sempre cruciale per il cibo italiano: quella degli Stati Uniti. Con un contributo di Monica  Taborelli, CEO & Partner di IC AMERICAS LLC, ci siamo concentrati sulle potenzialità dell’East Coast per l’export di formaggi.

Vuoi saperne di più? Trovi tutto nel nostro report.

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