Matchplat e la University of East London hanno avviato una collaborazione.

Il mondo accademico e quello delle aziende sono profondamente legati e le partnership in questo ambito sono in grado di offrire spunti importanti per tutti i soggetti coinvolti.

Per gli studenti, si tratta di un modo per maturare conoscenze e sviluppare competenze da mettere in pratica; per le imprese, è un’occasione per entrare in contatto con nuove idee, trovando soluzioni inedite con cui migliorare prodotti e servizi.

Insieme all’Associate Director del Master in Business Administration dell’ateneo, Alessandro Bigi, abbiamo deciso di cogliere quest’occasione con un obiettivo concreto in mente: portare le nostre analisi di mercato sempre più vicine alle imprese, anche in UK.

Abbiamo scelto di avvalerci di questa collaborazione per capire quali siano le esigenze delle aziende britanniche in un momento complesso, se e come esse utilizzino le business information e di che soluzioni abbiano bisogno per migliorare le proprie strategie.

Dopo l’avvio di una filiale commerciale a Londra, ci siamo avvicinati alla University of East London determinati a rispondere a queste domande, mettendo a disposizione di studenti e studentesse i nostri strumenti tecnologici per studiare il mercato B2B.

Come Alessandro Bigi ha raccontato, si tratta di un «progetto win-win» con cui 3 gruppi di studenti avranno la possibilità di confrontarsi direttamente con il mondo della consulenza manageriale per 14 settimane: un’occasione per vivere dall’interno un universo in rapida evoluzione come quello delle analisi di mercato dove anche noi ci posizioniamo, apprendendone logiche e strategie.

Ma accanto alla formazione per le nuove generazioni, siamo consapevoli che anche noi di Matchplat avremo molto da imparare, come racconta la nostra marketing Manager, Monica Bordiga.

«Dalla nostra collaborazione con gli studenti della University of East London ci aspettiamo di ottenere una conoscenza più approfondita del mercato britannico e della sua disponibilità ad acquistare i nostri servizi di profilazione B2B. Stiamo cercando di capire come le aziende fanno scouting sui mercati mondiali per cercare altre aziende B2B, quali altre soluzioni sono attualmente disponibili e vengono utilizzate per profilare tali target, cosa stanno facendo i nostri concorrenti e, ultimo ma non meno importante, qual è il canale o i canali più efficaci per approcciare i nostri potenziali clienti. Questo ci consentirà di migliorare l’approccio nel mercato britannico ed espandere il nostro business».

Siamo dunque consapevoli di come mercati differenti richiedano diverse strategie, in modo da instaurare un dialogo proficuo con le imprese presenti al loro interno.

Un principio che vale soprattutto per lo UK, dove i cambiamenti politici ed economici scatenati dalla Brexit hanno imposto alle aziende una revisione del proprio modo di agire. Un fenomeno che nell’ultimo anno si è sommato a interruzioni lungo tutte le catene del valore globali, con ritardi di produzione e crolli dei ricavi che hanno colpito

Offrire strumenti con cui ottimizzare processi e strategie resta la nostra missione, e siamo felici di portarla avanti grazie alle idee e ai suggerimenti degli iscritti di un’ Università estera.

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